Lo spirito di solidarietà e di mutuo aiuto è presente da sempre nelle culture mediterranee, fa parte di noi, della nostra natura. Per molti secoli, nel mondo occidentale, il volontariato è stato quasi esclusivamente di matrice religiosa o mecenatistica. Infatti la storia dell’assistenza è stata spesso identificata come la storia della carità. Nel passato i ceti sociali privilegiati offrivano il proprio tempo e denaro a chi aveva bisogno ma rimaneva visibile il distacco sociale. Oggi, il volontariato attuale risponde ad un bisogno di solidarietà e non di carità: il rapporto fra chi riceve e chi da è un rapporto tra pari, nella consapevolezza che la vita potrebbe metterci nelle condizioni di aiutare oggi e avere bisogno domani.

È normale, dunque, sentire una propensione naturale ad aiutare il prossimo, senza chiedere nulla in cambio. È necessario porre attenzione sulle finalità associative, la prestazione volontaria e gratuita della propria opera, e dei mezzi di cui si dispone, a favore di categorie di persone che hanno gravi necessità e assoluto e urgente bisogno di aiuto e di assistenza, esplicata per far fronte a emergenze occasionali oppure come servizio continuo.